Loader

Antipasto di cannolicchi

2011-12-15
  • Porzioni: 4
  • Tempo di preparazione: 60m
  • Tempo di cottura: 30m
  • Pronto in: 1:30 h
Voto medio dei membri

forkforkforkforkfork (5 / 5)

5 5 4
Valuta questa ricetta

fork fork fork fork fork

4 La gente ha valutato questa ricetta

Ricette correlate:
  • Calamari al forno

    Calamari al forno

  • Spaghetti con gamberetti, pomodorini e prezzemolo

    Spaghetti con gamberetti, pomodorini e prezzemolo

  • Spiedini di scampi alla birra

  • Spiedini di pesce con verdure

  • Spiedini di coda di rospo e prosciutto

Ingredienti

  • 800 gr di canolicchi freschi
  • 4 spicchi di aglio
  • olio extravergine di oliva
  • prezzemolo qb
  • peperoncino
  • uno o più limoni

Metodo

Passo 1

Immergere i canolicchi in acqua e sale per almeno un'ora per fargli spurgare la sabbia che possono contenere nei gusci. Trascorso il tempo necessario, sciacquarli sotto l'acqua corrente e riporli in un piatto. Tritare l'aglio finemente e farlo rosolare alcuni minuti in una padella in cui avrete messo l'olio insieme al prezzemolo e al peperoncino, senza lasciare però che l'aglio imbrunisca.

Passo 2

Aggiungere i canolicchi, coprire con un coperchio e alzare la fiamma per far aprire i gusci dei canolicchi. Proseguire la cottura per 10 – 15 minuti e comunque finché i molluschi non sono ben cotti (il colore del mollusco cambia, diventando più chiaro). Togliere i canolicchi dal fuoco e disporli su un piatto da portata su una sola metà del guscio.

Passo 3

Aggiustare di sale il sughetto che si è formato durante la cottura e versarne un cucchiaio su ogni canolicchio. Servire accompagnando con spicchi di limone, da spremervi sopra secondo il gusto dei commensali.

Passo 4

Una variante ancora più gustosa del piatto prevede la possibilità di gratinare i canolicchi in forno a 250° per 15-20 minuti dopo averli cosparsi di pangrattato misto a prezzemolo, aglio tritato finemente, peperoncino e altri aromi a piacere. In alternativa si può utilizzare la funzione grill del forno fino a che i crostacei e il pangrattato non saranno dorati.

Trattandosi di un piatto di pesce, questo antipasto chiede di essere accompagnato da un vino bianco, come un Vermentino di Gallura o un Orvieto.
Il menù può proseguire con un primo “classico”, sempre a base di pesce, come gli spaghetti ai frutti di mare, ed un secondo più leggero, ma sempre di pesce: un branzino o un’orata, cucinati sotto sale o semplicemente al forno e accompagnati da un contorno di patate e olive taggiasche, anch’esse cucinate al forno con poco olio, sale e rosmarino.

Tipo di ricetta: Tags: Ingredienti: , , , ,